La sicurezza sul lavoro è argomento serio che merita la giusta attenzione. Il lavoro negli spazi confinati o sospetti di inquinamento rappresenta, in generale, un serio rischio per i lavoratori che va valutato in modo specifico.
Ai fini degli artt. 66 e 121, D.Lgs. n. 81/2008, per “ambiente confinato” è inteso uno spazio circoscritto, caratterizzato da limitate aperture di accesso e da una ventilazione naturale sfavorevole, in cui può accadere un evento incidentale importante, che può portare a un infortunio grave o mortale, in presenza di agenti chimici pericolosi.
In generale, l’approccio contemporaneo alla definizione di luogo confinato ha considerato tale qualsiasi ambiente che abbia almeno una delle seguenti caratteristiche:
– sia caratterizzato da difficoltà di accesso e/o di uscita;
– non sia progettato per la continua presenza di persone e di lavoratori;
– sia possibile riscontrare al suo interno fattori di possibile accrescimento del pericolo quali l’insufficienza o la difficoltà di aerazione naturale.
A disciplinare la sicurezza in questa materia è il D.P.R. 14 settembre 2011, n. 177, che detta norme specifiche per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in spazi “sospetti di inquinamento o confinati”.
Non vi è dubbio che molti locali tecnici che ospitano gli impianti di trattamento acqua delle piscine, i locali dei prodotti chimici, le vasche di compenso siano classificabili come spazi confinati, ma il D.Lgsl. 81/08 classifica come tali anche le vasche vuote all’aperto.
Dopo l’entrata in vigore del D.P.R. 177/2011 per operare in tali spazi è necessaria una particolare qualificazione della impresa e dei lavoratori dipendenti. Tra i vari obblighi il più importante è quello della FORMAZIONE della squadra chiamata ad operare nello spazio confinato.
Professione Acqua, grazie alla collaborazione del massimo esperto italiano della materia, l’ing. Adriano Bacchetta, fin dal 2013 per prima ha creato un format specifico di questi corso contestualizzato nell’ambiente piscina. Il corso si svolge all’interno del più attrezzato centro addestramento d’Italia, garantendo così il massimo sia nei contenuti teorici che in quelli pratici.
A CHI È RIVOLTO
A tutti coloro che sono coinvolti nelle operazioni in spazi confinati o sospetti di inquinamento. Il D.M. 177 prevede l’obbligo della formazione anche per il datore di lavoro, se partecipa ai lavori. Anche i singoli artigiani senza dipendenti, quindi, devono sottostare all’obbligo della formazione specifica.
La durata del corso è di otto ore e comprende le esercitazioni pratiche indispensabili alla formazione della squadra operativa.
LUOGO E DATA
Cinisello B.mo (MI) – 19 aprile 2018
presso la sede del Centro di Formazione Sicurezza FAS spa a Cinisello Balsamo (MI) in Via Signorini angolo Via Dei Lavoratori
PROGRAMMA DEL CORSO
corso formazione squadra operativa secondo dpr 177/2011, art.66/121 e allegato IV del D.Lgs. 81/08 – teoria e pratica – rilascia attestato abilitante
Teoria
1. I CASI DI CRONACA
2. AMBIENTE CONFINATO
a. Definizione
b. Riferimenti normativi
3. LA QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI
4. VALUTAZIONE DEI RISCHI
a. Statistiche delle cause di incidente
b. Infortuni mortali in ambienti confinati. Anni 2005-2010
c. Rischi associati alla presenza di agenti chimici pericolosi in ambienti confinati
d. Sostanze infiammabili e esplosive
e. Apparecchiature destinate all’impiego in zone a rischio di esplosione atex
f. Scheda di sicurezza
g. Sostanze comuni
h. Altri rischi
5. ATTIVITÀ NEGLI AMBIENTI CONFINATI delle PISCINE
a. Sequenza operativa
b. Sopralluogo – attività conoscitive
c. Procedure operative
d. Procedura di lavoro
e. Procedure di emergenza
f. Predisposizione del permesso di ingresso / check list
g. Individuazione del responsabile degli interventi
h. Aspetti operativi
i. Cenni sugli analizzatori
6. I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
a. Dispositivi di protezione individuale – D.LGS. 475/92
7. CENNI SUI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE
8. DISPOSITIVI PER L’ACCESSO NEGLI AMBIENTI CONFINATI
a. Sistemi di presa del corpo
b. Dispositivi di arresto caduta
c. Dispositivi EN1496 ed EN341 per il sollevamento o la calata in emergenza
d. Sistemi di ancoraggio
Addestramento pratico
In base alle realtà esistenti nelle piscine si svolgeranno le seguenti attività:
1. ESERCITAZIONI PRATICHE PER L’UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE PER L’ACCESSO NEGLI SPAZI CONFINATI:
a. Accesso in dall’alto verso il basso
b. Accesso in orizzontale
2. ESERCITAZIONI PRATICHE ALL’UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE DI SOCCORSO:
a. Recupero infortunato dal basso verso l’alto senza ingresso soccorritore
b. Recupero infortunato con ingresso soccorritore
c. Recupero infortunato con ingresso più soccorritori
d. Recupero infortunato orizzontalmente
e. Recupero infortunato orizzontalmente/dal basso verso l’alto
3. UTILIZZO RILEVATORE PORTATILE GAS E OSSIGENO
MODALITA’ DI ISCRIZIONE E COSTO
Il modulo di 8 ore (unità teorico/pratica) ha un costo di € 250 più iva.
E’ previsto lo sconto del 15% per gli Associati a ProfessioneAcquaNET – Associazione Piscine
scarica QUI il modulo di iscrizione
Per informazioni: Tel. 0376854931 – email: formazione@professioneacqua.it