La consultazione pubblica, relativa al progetto di modifica degli aspetti igienico sanitari delle acque di piscina, è stata aperta per 30 giorni e si è conclusa il 30 giugno 2016.
Secondo i dati pubblicati dal Ministero, alla consultazione hanno risposto 176 utenti . Decisamente pochi. Infatti la nota del Ministero prosegue osservando che il 95% di chi ha risposto ha dichiarato di essere a conoscenza delle norme attualmente in vigore. Viene da chiedersi perchè almeno due migliaia di operatori coinvolti a vario titolo non abbiano risposto: non credono che abbia senso partecipare ? Varrebbe la pena porsi una domanda, su questo punto.
Le osservazioni hanno fatto riferimento ai requisiti di temperatura e umidità dell’aria (66 %), ma più ancora agli aspetti microbiologici (69%) e chimici (49%).
Continua in Ministero: Su queste osservazioni il Ministero della salute ha avviato un approfondimento con gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità per apportare eventuali emendamenti. Non appena disponibili, le controdeduzioni verranno pubblicate sul sito.
Auguriamoci che il rimedio non sia peggio del male.
La nostra Associazione, ProfessioneAcquaNET, ha inviato al Ministero della Salute una lettera dove riepiloga le principali criticità riscontrate. Leggi QUI